Abbigliamento per le escursioni estive

Scritto da Martedì, 12 Giugno 2012 00:00

L'escursionismo estivo differisce notevolmente dall'escursionismo invernale non solo per le condizioni del terreno (presenza di neve o ghiaccio sul percorso) ma anche per le condizioni climatiche.

In estate, fatta eccezione per particolari perturbazioni temporalesche, nelle giornate di sole intenso e di caldo torrido, quando la città diventa invivibile in Appennino si possono trovare località dove è piacevole trovare temperature più miti.

Tuttavia va tenuto presente che l'escursione termica in montagna può essere anche molto forte. Si può passare dalla frescura mattutina all'aridità più feroce dei ghiaioni d'alta quota.

Per quanto riguarda l'abbigliamento estivo il suggerimento è quello di non drammatizzare sulle condizioni climatiche senza, tuttavia, mai sottovalutare il freddo delle alte quote. Il tempo in montagna può essere estremamente variabile, e con il sopraggiungere della sera l’umido ed il freddo possono essere rigidi anche in estate.

Una particolarità che si può osservare in appennino è che mentre sulle coste italiane splende il sole, durante il pomeriggio, sul'intera catena montuosa dell'appennino possiamo spesso vedere addensarsi pesanti cumuli di umidità dovuti alla condensazione dell'aria sui rilievi stessi.

La regola principale che va tenuta presente è quella di essere pronti alle più svariate situazioni climatiche senza però appesantire troppo lo zaino.

Mantellina anti pioggia

Portarsi appresso una mantellina per la pioggia non è da considerarsi un peso inutile, in caso di pioggia una banale mantellina in plastica può rendere il camminare sotto l'acqua... quasi piacevole se non addirittura suggestivo. L'unico inconveniente è che la mantellina, in taluni casi, può essere un capo di abbigliamento un po' scomodo da indossare e rende difficile i movimenti.
Quando il percorso richiede l'uso di mani e piedi o quando si è costretti a passare nel fitto del bosco, una mantellina può essere assai scomoda.
Altro elemento da non trascurare è che la mantellina, essendo fabbricata in materiali idrorepellenti, può essere una copertura estremamente calda oltre che impedire l'evaporazione del sudore.

Giacca a vento

La giacca a vento è il capo di abbigliamento al quale non è possibile davvero rinunciare e può in taluni casi, se fabbricata con materiali adatti e tecnologicamente avanzati sostituire pienamente la mantellina anti-pioggia. In questo caso la giacca a vento finisce per avere un duplice utilizzo: proteggere dal vento e dalla pioggia.
L'acquisto della giacca a vento non richiede particolari accorgimenti e consigli.
Sul mercato si trovano ottimi prodotti a prezzi del tutto accessibili, l'importante è scegliere una giacca a vento non troppo imbottita, infatti, non è necessario che questa sia calda ma soprattutto che sia in grado di proteggerci da eventuali raffiche di vento che in alta quota può essere assai freddo anche in estate.

T-Shirt e Magliette per escursionismo

Una maglietta in materiale sintetico permette l'evaporazione del sudore molto più rapidamente di un qualsiasi altro tessuto (quali ad esempio cotone o lana). Una buona maglietta sintetica protegge dal sole ed anche se siamo in condizioni di sole estivo possiamo valutare la possibilità di portarne con noi una con le maniche lunghe. Una maglietta con le maniche lunghe può anche proteggerci dai raggi ultravioletti preservando la pelle da scottature inutili.

Calzini da trekking

Per escursioni di una giornata è sufficiente un solo paio di calzini spessi. Sebbene in estate possa sembrare paradossale scegliere dei calzini spessi ha dei motivi ben precisi:
prima di tutto aiutano il piede a aderire bene alla scarpa quindi come anche in inverno a darci stabilità nella camminata;
in secondo luogo consente di proteggere il piede dai continui sfregamenti all'interno della scarpa.

Cappellino e coperture per la testa...

Un cappellino con visiera, infine, è perfetto per proteggere il la fronte, gli occhi e una parte del viso dai raggi solari che in alta quota, si sa, sono più nocivi per la pelle.
Volendo alleggerire lo zaino, magari in favore di mezzo litro d'acqua in più, è possibile sostituire il cappello con una leggerissima bandana, tenuto presente però che la bandana non ha la visiera e la falda per proteggere dal sole diretto.
Esistono in commercio dei cappellini da escursionismo con la falda semi rigida che può proteggere non solo la fronte ma anche la nuca spesso esposta più del viso stesso.

Consigli pratici

Sull'abbigliamento ed il vestirsi vogliamo segnalare una cattiva abitudine che serpeggia fra gli escursionisti: durante il cammino spesso non ci si ferma per eliminare i capi di vestiario in eccesso. In questo caso ci si trova spesso accaldati ed inutilmente sudati. Mettendo da parte ogni pigrizia ci si può fermare per eliminare i capi di vestiario inutili migliorando notevolmente la qualità della nostra camminata.

Letto 15717 volte Ultima modifica il Domenica, 03 Dicembre 2017 09:25
Giorgio Carrozzini

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