Sulle montagne di libri avevamo già incontrato Andrea Nicolussi Golo, la sua penna meravigliosa e dolce. Il nuovo libro di Andrea, lasciate che lo chiami per nome, lo sento come un amico, è un libro molto diverso dal precedente.
Non si palra di “tzimbar” ma di gente di montagna. Un racconto che parte dalla montagna, lungo un viaggio lontano nel tempo e nello spazio per poi fare ritorno alla montagna.