Nel bosco c'è un tronco reciso, ero stato con quel tronco, anni fa... in questi stessi luoghi. Da anni reciso non riesco neppure a ricordarne il volto. L'autunno ci ha tolto le foglie, l'autunno ha dato il cambio alle generazioni. Prossimamente nuove foglie cresceranno in questi boschi, nuovi alberi prenderanno il posto di quelli andati. Ma è strano, non riesco neppure più a soffrire, forse, semplicemente perché era nella natura delle cose...
Premessa: Un percorso banale e di facile esecuzione consente di osservare l'imponente e strapiombante parete del Costone dal sotto. Cimata Puzzillo è invece una cima molto divertente che può essere raggiunta in quindici minuti dal Rifugio V. Sebastiani.
Caratteristiche del tracciato: Nessuna difficoltà su sterrata molto dissestata fino al rifugio. Senaletica assente. Dal rifugio alla a Cimata Puzzillo qualche passaggino di primo grado (mani e piedi) adatto anche a giovani adolescenti che vogliano imparare a familiarizzare con creste molto aeree.
Premessa: La Costa della Sentina è una paretina che si trova proprio all'imbocco della valle Majelama e rappresenta la parte più ripida dei contrafforti del Monte Magnola e del Sentinella. E' un percorso aperto dal 15 Agosto al 15 Febbraio in quanto la valle è chiusa per la riproduzione dei rapaci.
Caratteristiche del tracciato: Si tratta di un percorso alpinistico non molto complesso le cui difficoltà sono prevalentemente raccolte nella sua parte bassa. Di facile esecuzione e di notevole soddisfazione.
L'attacco si trova all'imbocco della Valle Majellama. Sono passato 2 volte sotto questa parete nei primi 2 mesi del 2013.
Salendo alla Serra dei Cavalli (Cafornia) il colpo di fulmine è immediato. Massimo è deciso a salire questa parete. Una parete poco frequentata in un ambiente nuovo e inaspettato.
Premessa: Un percorso veloce di lunghezza media ma dal dislivello impegnativo. Il balcone che affaccia sulla valle Majelama è molto bello principalmente nella sua parte bassa da dove è possibile osservare i contrafforti del Magnola. Meno spettacolare la sua parte alta. Bellissimo il versante Sud-Orientale del Monte Cafornia.
Caratteristiche del tracciato: Il tracciato si svolge lungo il limite del contrafforte del Cafornia lungo la cresta che affaccia sulla Valle Majelama (o Majellama). Complessivamente il percorso è tecnicamente semplice, più utili i bastoncini da trekking che la piccozza. A seconda delle condizioni di innevamento può essere utile o meno indossare i ramponi.
L'edificio è davvero imponente e si trova ai piedi el monte Cafornia a poca distanza dall'imbocco che conduce nella Valle Majellama.
Premessa: Un percorso che si snoda nel fondo lungo e a tratti monotono della Valle Majellama. L'aspetto delle rocce e dei precipizi non è così spettacolare come in altre forre dell'appennino. Sicuramente merita la visita in ambiente invernale dove la neve rende più suggestivo il panorama nella parte alta della Valle.
Caratteristiche del tracciato: Sentiero ottimamente segnato sia salendo che scendendo. Si nota l'ottima manutenzione dei segnavia posizionati ad oc in modo da risaltare anche quando il terreno è innevato.
Vietato l'accesso alla valle dal 15 Febbraio al 15 Agosto.Da solo in montagna non avrebbe senso rimango anche io a dormire.
Premessa: Un percorso suggestivo e con salita graduale, adatto ad escursionisti adolescenti benché un po' lungo e faticoso. Bellissimi i Prati di San Rocco dove consigliamo di sostare per un pic-nic anche senza arrivare alla vetta del Monte Cava.
Caratteristiche del tracciato: Svolgendosi prevalentemente su strada sterrata il percorso può sembrare noioso, in verità se fatto in primavera o in autunno inoltrato può diventare un percorso che regala un gran numero di colori.
Premessa: breve e di facile esecuzione, la salita al Monte Cagno è un'escursione classica da farsi in estate con la famiglia; in inverno con le ciaspole o con gli sci. Sulla vetta svetta una enorme croce in legno massiccio che accoglie l'escursionista con un calore particolare. Dalla vetta si può godere verso est di un vasto panorama dell'Altopiano delle Rocche (Rocca di Mezzo e Rocca di Cambio) fino ai prati del Sirente.
Caratteristiche del tracciato: Il percorso è ben segnato fino al vallone delle Canavine con numerose possibilità di effettuare numerose varianti valide anche per gli escursionisti più smaliziati.