Il legno non è usato in industria perché poco durevole e di piccole dimensioni. È usato per la produzione di spazzole, utensili e lavori al tornio. È un ottimo combustibile.
Da qualche tempo si parla dell’edera velenosa. Nelle falesie nostrane circolano solo delle voci, molto simili alle leggende metropolitane, mentre in America i climber la riconoscono a vista come noi riconosciamo le ortiche (50 milioni di casi ogni anno negli USA).
Nell’Appennino Centro Meridionale, i popolamenti significativi si trovano in Toscana (dove è stato a lungo coltivato in tenute monastiche o granducali), Appennino Teramano e Gran Sasso, Appennino Molisano, Pollino e Appennino calabrese.
Queste sue proprietà la hanno resa una delle specie più usate nei rimboschimenti in aree degradate.
È una specie microterma (ha bisogno di basse temperature), ma riesce a spingersi ...
Riveste un importante ruolo paesaggistico, naturalistico e protettivo. Il suo legno è molto pregiato e tenero. È utilizzato per sculture in legno o per rivestimenti interni.
La presenza di microclimi ha favorito la formazione di delicatissimi sistemi ecologici caratterizzati ciascuno da peculiarità distintive.
Si accompagnano a queste e, a volte, costituiscono formazioni autonome la betulla, il tasso, l’agrifoglio, alcune specie di pioppo e acero. La fascia montana si estende sulle Alpi e sugli Appennini fino di Sicilia.
Il termine "faggeta" si riferisce a una formazione boschiva caratterizzata prevalentemente dalla presenza di faggi. Una faggeta è un tipo di foresta che si sviluppa in aree montane o collinari, dove il clima e le condizioni del suolo sono favorevoli alla crescita dei faggi.
I faggi sono alberi a foglie caduche appartenenti al genere Fagus, e le faggete possono essere costituite da una vasta estensione di questi alberi. Le faggete sono spesso considerate un importante habitat naturale, poiché offrono rifugio a una varietà di flora e fauna.
Le faggete sono conosciute per la loro bellezza e per il caratteristico aspetto che assumono durante le stagioni. In primavera e in estate, le foglie dei faggi si sviluppano creando una copertura densa e ombreggiata. Durante l'autunno, le foglie virano in colori caldi come il giallo e l'arancione, offrendo uno spettacolo di colori mozzafiato. Durante l'inverno, le faggete possono apparire spoglie senza le foglie, ma ancora intrattengono una certa bellezza.
Le faggete sono importanti anche per il loro contributo all'ecosistema. Possono influenzare il clima locale, fornire habitat per una vasta gamma di specie vegetali e animali, e hanno un ruolo nell'assorbimento del carbonio dall'atmosfera, contribuendo così alla mitigazione del cambiamento climatico.
Nell'Appennino, è possibile trovare diverse varietà di faggio (genere Fagus) che si adattano alle condizioni climatiche e ai diversi tipi di suolo presenti nella regione. Le varietà più comuni sono:
Faggio comune (Fagus sylvatica): È la specie di faggio più diffusa in Europa, compreso l'Appennino. Ha foglie ovali e lucide di colore verde intenso durante la stagione estiva, che si trasformano in tonalità di giallo e arancio in autunno prima di cadere. Il faggio comune può raggiungere altezze considerevoli e forma faggete molto estese.
Faggio meridionale (Fagus lucida): È una specie di faggio che predilige climi più caldi e si trova principalmente nelle zone meridionali dell'Appennino. Si distingue per le foglie di dimensioni più grandi rispetto al faggio comune e per avere un portamento più slanciato. La faggeta di faggio meridionale è spesso associata alle quote più basse e alle esposizioni più soleggiate.
Faggio dell'alta quota (Fagus sylvatica subsp. Asplenifolia): Questa sottospecie di faggio si adatta a condizioni di alta quota, soprattutto al di sopra della linea degli alberi. Ha foglie più piccole e sottili rispetto al faggio comune, che sono più resistenti alle temperature rigide e ai venti forti che caratterizzano le zone di montagna. Questo tipo di faggio può formare foreste nane, chiamate "krummholz", che si sviluppano in condizioni estreme.
Faggio pendulo (Fagus sylvatica 'Pendula'): È una varietà di faggio caratterizzata da rami e rami laterali che pendono verso il basso, dando all'albero un aspetto piuttosto elegante. Questa forma ornamentale del faggio è spesso utilizzata per scopi ornamentali nei giardini e nei parchi, ma può anche essere trovata sporadicamente in natura.